Buongiorno

Salve mi presento, sono la Megera. Origliando da sotto la porta come una blatta sono venuta a conoscenza di questo blog, e mi sono imbattuta in qualcosa di inaspettato e sconvolgente: la Lorentz Rubrica. Non si poteva rimanere indifferenti a pensieri così profondi e illuminanti, e ho molto riflettuto sul senso della vita senza le feste, dunque ho deciso di sacrificarmi per il bene di tutti i festaioli e di schiodarmi da casa sabato sera, e affrontare il viaggio di ritorno verso la terra natale, nonostante le mie proibitive condizioni di salute mettano a repentaglio la mia incolumità.
Ma la vita non può essere più la stessa dopo che l'io è stato stuzzicato da tale acutezza e intelligenza. E pensare che fino a ieri sul mio cammino non incontravo che persone sciatte e prive di ogni barlume di intelligenza. Ricordo un giorno in cui, dopo lunghe e profonde riflessioni su cosa fosse il ferro, se terra, aria, acqua o fuoco, domandai al mio coinquilino quale magica armonia dei quattro elementi lo potesse realizzare. Ma a una così nobile domanda egli cominciò a farneticare di fusioni nucleari, supernovae e polvere di stelle. Mai offesa più grande fu fatta all'intelligenza umana.
Ma ora so che una persona che mi può capire a questo mondo c'è. Lorentz, seguirò il filo del telefono finchè non trovo da dove scrivi, passerò nelle fogne tra topi e blatte ma riuscirò ad incontrarti. E mentre ti cercò troverò la risposta al problema dello sbottonamento.
A presto.
La Megera